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International Women’s Day 2020 – Greta Valentini

Greta Valentini

Coach

 

 

“Credo che la vera sfida sia nel quotidiano della vita privata: rimanere fedeli alla propria indole e, soprattutto, non accettare compromessi che ledano la propria dignità personale.”

Per celebrare la Giornata internazionale della donna stiamo celebrando i successi di tutte le donne straordinarie della nostra attività. Qui, Greta Valentini, Coach, parla della sua esperienza di carriera e pensieri durante la Giornata internazionale della donna

Lavoro a Link dal 2007: attualmente sono Coach, in precedenza sono stato Account Officer e, successivamente, Team Leader

Il ruolo di Coach prevede il supporto costante alla Collection in primis e agli altri dipartimenti in generale nello svolgimento del lavoro quotidiano per ottimizzare la lavorazione delle pratiche e facilitare il raggiungimento degli obiettivi aziendali assegnati.

Fondamentale, nel mio ruolo, è la restituzione del feedback per rafforzare I punti di forza e/o per evidenziare le eventuali aree di miglioramento

L’aspetto più interessante del lavoro è certamente l’interazione con I diversi ruoli presenti in Link (dagli AO ai TM, agli Specialist cc.) e la possibilità di incrementare e approfondire le proprie conoscenze sui diversi prodotti/portafogli.

Nei panni del QAO verifico l’applicazione e il rispetto delle procedure indicate da Policy aziendale sia in termini puramente formali (corretto inserimento del piani di pagamento, rispetto dei parametri dei singoli Skillset ecc.) che sostanziali (rispetto delle privacy e adeguata gestione della telefonata in fase di negoziazione).

Ho iniziato a lavorare in Link come AO, con il tempo sono diventata TL e infine Coach.

Il passaggio da TL a Coach è stato determinante: mi ha permesso di vedere il lavoro da un punto di vista nuovo, con una visione d’insieme più alta, nonché di mettere alla prova me stessa. Credo di essere, insieme ad altre risorse, la prova che il lavoro costante venga riconosciuto e che, proprio per questo, ciascuno di noi debba lavorare sempre al massimo delle sue possibilità. Le opportunità non mancano, sta ad ognuno di noi farsi trovare pronto.

La Giornata internazionale della donna affonda le sue radici nella storia: ha a che fare con la libertà di espressione, con il diritto di voto e di autodeterminazione.

Il vero femminismo non credo consista nell’appropriarsi di questa nobile battaglia per rivalersi sugli uomini, ma nella consapevolezza e certezza delle nostre idee. Credo che la vera sfida sia nel quotidiano della vita privata: rimanere fedeli alla propria indole e, soprattutto, non accettare compromessi che ledano la propria dignità personale.

Ad oggi purtroppo è ancora la donna a rinunciare in parte alla possibilità di avere una carriera (soprattutto se madre) perché le politiche sociali nel nostro paese non sono sufficientemente adeguate.

Le madri e I padri hanno pertanto un ruolo fondamentale: educare I propri figli al rispetto dell’altro.

La speranza per il futuro, di fronte a politiche insufficienti, deve risiedere nelle nuove generazioni.